Indignazione e dolore per l’orribile morte giovane studente impegnato in un’attività di (ex) alternanza scuola lavoro

Il ragazzo era al suo ultimo giorno di stage in un progetto – precisano i due dirigenti sindacali – di PCTO, Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, la vecchia Alternanza Scuola-Lavoro. Durante dei lavori di carpenteria metallica, una putrella gli è caduta addosso, uccidendolo all’istante”

La crisi colpisce anche di sabato, di Christophe Palomar [Ponte alle Grazie 2021]

Il romanzo di Palomar è un romanzo corale, fatto però da individui diversi, fatto da diverse individualità che hanno tutte cittadinanza in un universo di storie che si intrecciano e si richiamano senza sovrapposizioni, definendo una terra sconfinata, quella della crisi politica, generazionale, sociale e culturale che ci avvolge a varie latitudini: dal microcosmo di Testaccio, fino a Milano; dal lavoro precario al libero professionista; dal divorziato alla madre in carriera.

Twenty, di Francesco Semprini [Signs Book, 2021]

Il libro di Francesco Semprini è per una parte una cronaca giornalistica, fitta, ricca, argomentata, per un’altra è un diario personale, una sorta di romanzo di formazione che ci permette di vivere direttamente ed indirettamente il miracolo americano del self-made man, l’uomo che si è fatto da solo.

La mossa giusta – il senso degli scacchi per la vita, di Jonathan Rowson [Garzanti 2021]

Jonathan Rowson, Grande Maestro e già campione nazionale di scacchi in Inghilterra, filosofo e scrittore, raccoglie in questo libro intenso e riflessivo un canto d’amore per il gioco che ha dato un senso alla sua vita: non a caso il sottotitolo italiano (in inglese The Moves That Matter: A Chess Grandmaster on the Game of Life) pone l’accento sull’apporto degli scacchi, gioco transculturale, dalle origini antichissime e stratificate fra culture e popoli diversissimi e lontanissimi, alla quotidianità della vita.

Alibi, di Fabio Giallombardo [Dario Flaccovio 2020]

Al netto di alcuni barocchismi, inevitabili in una storia siciliana, il libro di Fabio Giallombardo è un buon prodotto sia per la ricostruzione storia sia per il plot narrativo, oscillante fra il metalibro, con scontato tentativo di sovrapposizione fra Giallombardo e Ulisse Marranzano, e la narrazione sbarazzina di uno scrittore quasi quarantenne che stacca il primo tagliando di revisione della sua vita.

Albeggerà al tramonto, di Marco Trionfale [Marsilio 2021]

Dietro l’autore fittizio Marco Trionfale si cela un collettivo composto da tre amici, Franco Costantini, Leonardo Fedriga e Mirta Contessi, che si sono presi la briga di costruire un romanzo distopico che assume e propone una attualissima riflessione sociale, e nostalgica, sul senso della democrazia e della partecipazione.