
A 100 anni dalla pubblicazione dell'Ulisse di James Joyce non potevo perdere l'occasione e intervistarlo!

Mi aspetto di poter esercitare il mio diritto di pensiero, parola e manifestazione (pacifica!) sempre e dovunque e mi aspetto anche che si lasci a tutte e tutti la possibilità di farlo: diversamente stiamo piombando di nuovo nella barbarie del ventennio fascista.

Giallo indiano, a dispetto del titolo, non è un romanzo giallo: si tratta, invece, di un romanzo di riflessione, per certi versi intimo, se non fosse per lo stile brillante di Carlo Moiraghi, che poco o nulla concede alla pausa