Mino (all’anagrafe Carmine) Pecorelli muore il 20 marzo 1979 trucidato in via Orazio, a Roma, a pochi metri da via Tacito, dove lavorava, in maniera brutale e fulminea. È sera, quasi ora di cena, e Pecorelli è, al momento della morte, uno dei giornalisti più temuti dai poteri forti: direttore de “L’Osservatore Politico”, un settimanale di nicchia per i soli abbonati, grazie alle sue fonti interne...
15 Maggio 2019
Pecorelli deve morire [Baldini & Castoldi, 2019]
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