Il pacifismo attivo e la Costituzione

Putin è un feroce despota che governa col consenso di un’oligarchia economica potente e radicata in tutto il mondo, grazie alla complicità dello stesso mondo occidentale che con il presidente russo ha fatto e fa ancora affari: Putin è il frutto della fine della guerra fredda, del sovvertimento del regime comunista travolto in Russia, come in tutti i paesi dell’ex URSS e dei Balcani, dell’utopia immaginifica quanto letale e fallimentare del capitalismo occidentale.

Nulla di nuovo dal fronte orientale

Terminata dunque la retorica narrazione che vuole Putin un cattivone despota (e in parte lo è) e la Nato garante degli interessi comuni (e sicuramente non lo è), con buona pace degli ucraini si arriverà ad una soluzione con inutili sanzioni che avrà avuto soltanto il merito di ridisegnare gli equilibri dal Caucaso in poi.