
Con questo testamento Roberto Bolaño ci ha lasciato un abisso, di vuoto e di felicità, che ci permetterà di ricordarci di lui in eterno.
Roberto Bolaño è stato uno degli scrittori cileni, sudamericani, latini e mondiali più importanti della fine del XX secolo: nato in Cile, vissuto in Messico, esploso in Spagna, ha racchiuso nella sua scrittura la frenesia di chi ha fatto della letteratura un campo di sopravvivenza oltre ogni limite umano e fisico.
I tre abbozzi riuniti da Adelphi in questo esile volume non hanno avuto l’ultima revisione dell’autore, infatti si tratta di carte ritrovate dopo la morte di Bolaño e che dovevano costituire l’ossatura di opere ben più organiche, come I detective selvaggi, dove pure si parla di poesia, avanguardia e Messico. O forse no. Infatti con Bolaño non siamo mai sicuri di nulla: la sua narrazione sgorga in...