“Grazie alla schiena per il suo essere là dov’è”: sono le ultime parole di ringraziamento con cui Marina Vujčić, scrittrice zagabrese che esordisce per i tipi di BEE (Bottega Errante Edizioni), collana estensioni, chiude il suo buon romanzo introspettivo.
Un po’ Montale, un po’ Foscolo, tanto Pasolini. Una poesia sull’amore e la solitudine
Scrivere un romanzo senza dare un nome a nessuno dei personaggi, umani e animali, solo dei soprannomi, e senza (quasi) una trama: questa è stata la vera fatica di Lorenzo Marone.
L’incontro magico, tenero e sensuale di due occhi con un possibile destino
Il cammino deve essere in compagnia.