Marco Onnembo non è uno scrittore di professione, ma un manager e giornalista che ha sentito la necessità di denunciare un rischio che stiamo davvero correndo nell’èra del digitale spinto: la perdita della certezza della parola scritta.
Marco Onnembo non è uno scrittore di professione, ma un manager e giornalista che ha sentito la necessità di denunciare un rischio che stiamo davvero correndo nell’èra del digitale spinto: la perdita della certezza della parola scritta.