La seconda lettera. Corrispondenza con un condannato a morte, di Laura Bellotti [Ianieri 2021]

La testimonianza diretta del condannato è tanto più preziosa perché vissuta in un clima di stridente ottimismo, fra processi sommari, anche dei media, e quasi oblio di chi li sbatte nella cella e butta via la chiave. Ma è anche un prezioso ed inquietante reportage che denuncia la “banalità del male” di chi assiste alle esecuzioni per il gusto della notizia