Génie e Marie sono le vittime di una storia di miseria, fatta di rancori, rabbia, rassegnazione, tristezza, paure e infelicità: non c’è riscatto per loro, né nel lavoro, né nella scuola. Génie e Marie, la voce narrante della storia, sono le vittime di una crudele comunità di campagna, che emargina, aliena, schiaccia. È il romanzo di un tragico amore incondizionato, sconfinato e lancinante