L’invito della scrittrice è quello di fare attenzione e di fermarsi a riflettere prima di farsi prendere dalla rabbia del momento. Le parole possono far male
Miro Renzaglia costruisce un romanzo apparentemente semplice e lineare, eppure così vibrante e quindi mai scontato, con il quale percorre inquietudini e tormenti di una generazione spaesata e fragile della metà degli anni ’70