La vomitevole politica del marcio populista: di Salvini, di Di Maio e di tutti gli altri peones fasciogrilloleghisti

Non possiamo e non dobbiamo essere indifferenti di fronte allo schifo ed al degrado umano e culturale del governo fasciogrilloleghista e di chi lo sostiene.

Se ci penso, e dobbiamo pensarci tutti, i toni e le modalità con cui Salvini e Di Maio, di sponda, commentano i disastri del Mediterraneo di questi giorni sono davvero vomitevoli, indegni del genere umano, sciacallaggio puro ed incosciente.

Il piccolo Gerarca cambia divisa a seconda delle circostanze (lo ha fatto in politica, lo fa nascondendo e patteggiando per 49 milioni che la Lega non ha restituito, lo fa quando non condanna la corruzione del suo partito che è condannato in questi giorni per la gestione della Regione Lombardia …), ma non i modi con cui si esprime ed esprime le sue idee fascistissime.

Prima, catturato il terrorista Cesare Battisti, in spregio al ruolo costituzionale della detenzione, si augura che marcisca in galera.
La giustizia non è vendetta e non ha il compito di punire soltanto, ma di riabilitare. Chissà come mai comunque quest’operazione inizia adesso a pochi mesi dalle elezioni europee e chissà come mai la lista sul tavolo del ministero dell’interno contiene 27 nomi di terroristi di sinistra e solo 3 di destra … insabbiare, insabbiare! (insieme ai 49 milioni).

Nessuna parola dubitativa per l’uomo morto durante un arresto a Empoli: grande proclama con la felpa della polizia che “deve usare le manette, mica può dare cappuccino e brioches“!? Queste sono le nobili parole del nostro ministro … (perché purtroppo alla fine è anche nostro).

Fino allo sciacallaggio indegno e disgustoso sui 117 morti di ieri ed oggi nel Mediterraneo. Riporto il post, poi commento …

Perché non possiamo non commentare, noi che ricordiamo chi ha stretto accordi con la Libia di Gheddafi finanziando i campi di detenzione sulle spiagge libiche (in ultimo anche il PD col ministro Minniti!); chi nega la corruzione nel proprio partito e nella propria regione, la Lombardia; chi è vittima del proprio ego, incapace di avere una sua visione ma pronto a cavalcare tutto il marcio possibile per un voto in più …

Quello che scrive Salvini è indegno non solo di un ministro e di un politico responsabile, ma di un uomo in generale.
Le persone in mare si soccorrono, non si lasciano morire per qualche numero in più alle prossime elezioni.

Ed è ancora più colpevole Di Maio, che si dimostra davvero un inetto visto che con il suo 34% si sta facendo dettare l’agenda da un allegato ben più modesto nei numeri, consegnando l’Italia ad un

Proprio Di Maio ed il Movimento5Stelle tutto, i suoi deputati, i suoi senatori ed i suoi elettori, sono i maggiori colpevoli di questa deriva fascista, xenofoba e razzista

Ho il vomito per questa marea fasciogrilloleghista

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