Marco Cappoccetti Boccia non è uno storico di mestiere, è un educatore che ha dedicato studi intensi per la sua tesi di laurea a questo avvenimento che ancora oggi scuote Roma e fa di Valerio, ancora oggi, un esempio di giovane attivista militante antifascista. Un bel libro, appassionante, crudo, ma nella sua illogicità anche pieno di cupa speranza.