Essere supportati dagli dèi non è poi quella gran cosa che tutti credono; non è un merito muoversi appesi alle loro fila, diventare una loro pedina. È appena poco più di ciò che fa un servo nell’obbedire ai desideri e ai comandi del proprio padrone
Stassi rielabora varie vicende biografiche di Capablanca, venerato quasi come un dio degli scacchi, tracciandone un ritratto intimo e allo stesso tempo denso di umanità.