Gli illegali, di Piernicola Silvis [SEM 2019]

Per volere dei pezzi grossi di Roma, Renzo Bruni trasloca con la sua squadra da Foggia a Napoli per indagare sulla morte dell’ex prefetto, ormai in pensione, Raffaele Esposito, uomo in vista e dal passato non tanto cristallino. Renzo si scontra più di una volta con il suo avvocato, Manuel Capone, viscido faccendiere della malavita, cocainomane, in cerca di riscatto e soldi per curare la figlia Rosdiana, a cui sono rimasti pochi giorni di vita.

Manuel ha tutte le carte per essere un fallito, però è anche una persona intelligente ed intraprendente, per questo ingaggia una corsa contro il tempo e contro la legge pur di raggiungere il suo obiettivo. E mette il suo zampino per depistare le indagini, trovare notorietà ed infangare il buon nome della polizia, portando tutto su un piano strettamente personale. In questa lotta dove sono ammessi tutti i tipi di copi proibiti, c’è infatti anche chi si dà da fare per screditare passato e presente di Renzo Bruni. Forse per questo la cosa gli puzza di più, forse per questo è necessario andare fino in fondo e senza nessuno sconto. Un brutto colpo alla stabilità del poliziotto, che si sente accerchiato e quasi preso in trappola. Ma uno con la sua integrità morale non si arrende facilmente. E poi c’è la squadra che lavora compatta e sostiene Bruni: la collaborazione con i colleghi napoletani ed il procuratore sono determinanti. Con queste premesse, nonostante le mille difficoltà, Bruni non può fallire…

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