Nell’intervista proviamo ad approfondire qualche aspetto del suo mestiere di scrivere, indagando fra modelli, percezioni, sensazioni, progetti e intenzioni.
Tag: Mangialibri
Bolaño selvaggio, di Edmundo Paz Soldán e Gustavo Faverón Patriau [Miraggi 2019]
Roberto Bolaño è stato uno degli scrittori cileni, sudamericani, latini e mondiali più importanti della fine del XX secolo: nato in Cile, vissuto in Messico, esploso in Spagna, ha racchiuso nella sua scrittura la frenesia di chi ha fatto della letteratura un campo di sopravvivenza oltre ogni limite umano e fisico.
La lista degli stronzi, di John Niven [Einaudi 2020]
John Niven scrive un romanzo potente che si legge tutto d’un fiato: 30 capitoli di adrenalina e cinismo on the road, che ci portano a spasso fra l’Indiana, Phoenix, Las Vegas, Washington e la Florida.
Incontro con l’autore: Piernicola Silvis
l’autore ci racconta come ha trattato gli orrori delle stragi naziste in Italia nel suo ultimo libro. In conversazione con Massimiliano De Conca de Il Mangialibri.
Intervista a Piernicola Silvis
Intervista al papà del poliziotto Renzo Bruni, autore di tante indagini, e adesso impegnato con una ricerca diversa, nel cuore dell’Italia del dopo guerra
Storia di una figlia, di Piernicola Silvis [SEM 2020]
Un’altra bella prova di Silvis, non solo per la narrazione, ma anche perché riporta alla ribalta temi che ancora oggi aspettano delle risposte (fra tutti: i rapporti fra nazisti e Stato Vaticano e l’omertà di Stato nel giudicare i crimini fascisti e nazisti). Da leggere per poter andare oltre i luoghi comuni.
Il signore di San Francisco, di Ivan Bunin e altri racconti [Adelphi, 2020]
Ivan Bunin amava viaggiare, amava conoscere altri Paesi e mondi che lo portassero lontano dalla campagna russa, quella raccontata, descritta denunciata ne Il villaggio. Lo spazio gli stava stretto, perché aveva bisogno di portare la sua mente e le sue attenzioni verso tutto lo scibile umano.
Midland a Stilfs, di Thomas Bernhard [Adelphi 2020]
I tre racconti di Thomas Bernhard presentati da Adelphi nella raccolta che prende nome da uno dei tre (Midland a Stilfs; Il mantello di loden; Sull’Ortles – Notizie da Gomagoi) sono tutti ambientati ai piedi delle Alpi, nelle valli incassate fra lo Stelvio, la val Venosta e i grandi massicci che dividono, ed allo stesso tempo uniscono in un unico mondo, l’Italia, la Svizzera e, un po’ più lontana, l’Austria: le storie attingono a quei silenzi, a quei paesaggi, a quell’aria trasparente che fende le vite lasciando tracce profonde.
Uccideresti l’uomo grasso? di David Edmonds [Cortina 2014]
La carrelologia (trolleyology) è una scienza filosofica che tratta l’etica dell’agire umano di fronte a scelte estreme. La teorizzazione si deve alla prima elaborazione di Philippa Foot, ma affonda le radici nella Dottrina del Duplice Effetto di Tommaso d’Aquino (XIII secolo). Spingere le situazioni ad una scelta estrema (un dilemma, come nel sottotitolo) fra il bene ed il male permette di indagare le ragioni delle nostre azioni. Spingere o non spingere l’uomo grasso? È sbagliato ucciderlo?
La tredicesima cattedra, di Franco Cordero [La nave di Teseo 2020]
Nel romanzo si intrecciano e completano le mille pulsioni di un intellettuale che in parte si fa beffe delle piccolezze del mondo accademico, in parte brama una svolta definitiva alla sua quotidianità. E forse a modo suo è riuscito nel suo intento: Franco Cordero, giurista e romanziere, è morto pochi giorni prima della comparsa nelle librerie del suo romanzo, quasi a voler rappresentare in modo platealmente teatrale la sua idea di cambiamento e di rinascita