
La politica pensa a nuovi tagli (card-docenti, organico) e sistemi di premialità, ignorando l'esigenza di strutturalmente sul nostro sistema scolastico. Anche questo lo chiede l'Europa, eppure su questo non c'è mai risposta
Thomas Mann aveva terminato da un paio di anni La montagna magica (o per altri La montagna incantata) ed era nel 1926 una delle voci più influenti e conosciute del panorama tedesco. Aveva aderito con entusiasmo alla repubblica di Weimar e continuava a scrivere e commentare l’atavico orgoglio tedesco diviso fra Kultur e Zivilisation, attraverso l’impietosa lente del borghese reazionario che emerge...