Il Ministero cede: via libera sulla mobilità annuale senza vincoli

Siamo di fronte ad un esecutivo che non solo non ha una politica precisa a medio e lungo respiro sull’istruzione, ma non è nemmeno in grado di arrivare dignitosamente a fine legislatura.

La recente intesa sulla mobilità annuale dà ragione alla pressione politica della FLC CGIL che ha sempre sostenuto un pari trattamento nella mobilità dei docenti, siano essi neoimmessi in ruolo siano essi già di ruolo: per queste ragioni il Parlamento ha deciso di cancellare una norma iniqua di inutili vincoli alla mobilità, che ha permesso di sottoscrivere un accordo che riconosce, nelle more del rinnovo del CCNL Scuola, l’ultrattività dell’attuale contratto sulla mobilità annuale. Dunque, in presenza di requisiti specifici, tutti potranno muoversi per ricongiungersi al coniuge, ai figli, ai genitori, anche fuori provincia.

La lotta dura paga!

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