AFTER SUCH PLEASURES Esta noche, buscando tu boca en otra boca,casi creyéndolo, porque así de ciego es este ríoque me tira en mujer y me…
Mese: Agosto 2020
1968 – L’autunno di Praga, di Demetrio Volcic [Sellerio 2018]
A Praga Demetrio Volcic, inviato dall’Europa dell’Est della RAI, era capitato per caso il 31 dicembre 1967: quel viaggio non era programmato, eppure l’aria nuova, il congresso del partito comunista cecoslovacco alle porte gli avevano fatto intuire che si stava compiendo una nuova importante pagina di storia.
Tre poesie di Julio Cortazar /2
sempre sei stata il mio specchio,
voglio dire che per vedermi dovevo guardarti
Tre poesie di Julio Cortazar /1
Perché dopo,
ciò che resta di me
è solo un annegare tra le ceneri
senza un addio, senza più niente tranne il gesto
di liberare le mani?
Democrazia violata
Il tentativo di modificare in peggio la Costituzione – attraverso la riduzione del numero degli eletti in Parlamento – rappresenta un primo passo verso una pericolosa deriva autoritaria. Le ragioni del NO al referendum
Gli illegali, di Piernicola Silvis [SEM 2019]
Per volere dei pezzi grossi di Roma, Renzo Bruni trasloca con la sua squadra da Foggia a Napoli per indagare sulla morte dell’ex prefetto, ormai in pensione, Raffaele Esposito, uomo in vista e dal passato non tanto cristallino
Il bambino nascosto, di Roberto Andò [La nave di Teseo 2020]
Roberto Andò, palermitano, scrittore, regista e sceneggiatore, nel suo romanzo criminale non si interessa agli intrighi della cronaca nera, bensì concentra tutte le sue attenzioni sui legami affettivi che possono nascere in quei contesti sociali, che non fanno solo da sfondo, ma condizionano la crescita e la vita delle persone.
Appello per il referendum, No alla grande menzogna
Appello di Massimo Villone, presidente del Comitato per il NO al prossimo referendum
Bufali in marcia al mattatoio, di Ahmel Echeverria [Efesto 2018]
Autore ponte fra la Generción Cero e los Novísmos, Ahmel Echevarría sceglie di raccontarci Cuba per quello che era veramente all’inizio degli anni ‘90: un groviglio di poveracci che si esprimevano soprattutto con i loro corpi, che vivevano per lo più di pulsioni erotiche, di idee e passioni, lontani davvero dai clichés televisivi delle isole caraibiche o degli ideali rivoluzionari, un posto che ha sostituito l’aroma dei sigari Havana con il puzzo di piscio e vomito, sangue e disperazione.
Il più bello dei mari
Il più bello dei mariè quello che non navigammo.Il più bello dei nostri figlinon è ancora cresciuto.I più belli dei nostri giorninon li abbiamo ancora…