Già Gramsci aveva compreso come l’origine sociale determina il destino scolastico, e che solo una riforma della società avrebbe potuto portare una scuola giusta
scritto da altri
Sulla formazione degli insegnanti
Lo scopo della formazione insegnanti è quello di formare gli insegnanti a formare i bambini
Fatemi ministro dell’Istruzione, se avete coraggio
Dal surriscaldamento scolastico all’attività motoria. Un breve decalogo di un aspirante ministro dell’istruzione.
«Una coalizione d’emergenza» per la Costituzione
E’ indispensabile ed urgente dare vita ad una coalizione d’emergenza senza preclusioni per nessuno. La diversità verrà misurata nel proporzionale, dove ciascun soggetto politico si presenterà con il proprio programma specifico
La Scuola nel dimenticatoio della campagna elettorale: un’analisi di Futura e CGIL
Nonostante le palesi difficoltà di una scuola abbandonata a se stessa e ad un Ministero burocrate, nessuna discussione sul sistema pubblico d’istruzione nei programmi elettorali dei vari partiti e partitini
2 agosto 1980: strage di Bologna
Quel giorno, alle 10 e 25, nella sala d’aspetto di seconda classe della stazione di Bologna, affollata di turisti e di persone in partenza o di ritorno dalle vacanze, un ordigno a tempo, contenuto in una valigia abbandonata, viene fatto esplodere causando il crollo dell’ala ovest dell’edificio. È il più grave atto terroristico avvenuto in Italia nel secondo dopoguerra: nell’attentato rimarranno uccise 85 persone, oltre 200 saranno i feriti
Perché parliamo ancora di fascismo
Nonostante gli sforzi per storicizzarlo, consegnandolo al passato, questo termine non vuole restare nel novecento. Un secolo dopo la violenza squadrista, sono troppi quelli che in Italia rivendicano l’eredità del regime o ne usano il linguaggio per prendere voti
I sistemi educativi devono essere inclusivi o meritocratici?
Considerato che una società che aspira alla meritocrazia non è una società orientata verso l’eguaglianza né verso l’equità, si impone la ricerca di meccanismi per temperare gli effetti contro-educativi che potenzialmente l’ideale meritocratico porta con sé.
Cosa prevede l’ “agenda Draghi” per la Scuola: aziendalizzazione e precarietà
Gli «affari correnti» del governo e il sostegno dei partiti, tutti, che lo hanno sostenuto fino all’implosione. Ecco cosa sta accadendo nel mondo della scuola dove sono in corso di attuazione le «riforme» degli «Its» e del reclutamento, un concentrato di ideologia neoliberale acriticamente accettata anche nella stagione del “Draghismo”
Prevedo la spoliticizzazione completa dell’Italia: diventeremo un gran corpo senza nervi, senza più riflessi (Pier Paolo Pasolini)
Intervistato da Luisella Re su Stampa Sera del 9 gennaio 1975, pochi mesi prima di morire, Pier Paolo Pasolini, fra le tante cose, esprime i suoi timori per il futuro politico dell’Italia. Come sempre profetico.