Nulla di nuovo dal fronte orientale

Terminata dunque la retorica narrazione che vuole Putin un cattivone despota (e in parte lo è) e la Nato garante degli interessi comuni (e sicuramente non lo è), con buona pace degli ucraini si arriverà ad una soluzione con inutili sanzioni che avrà avuto soltanto il merito di ridisegnare gli equilibri dal Caucaso in poi.

Com’è potuto succedere

Oggi bisogna parlare della responsabilità di tutti i popoli e di ogni singolo cittadino del mondo per quanto accadrà. Oggi come oggi ogni singolo uomo è tenuto, dinanzi alla sua coscienza, a suo figlio e a sua madre, dinanzi alla patria e al genere umano a rispondere con tutta la forza del cuore e della mente a una domanda: che cosa ha generato il razzismo?

Ma erano e sono persone

A chi spetta giudicare? A chi spetta mettere delle etichette? A chi spetta condannare?
L’orrore dei campi di concentramento nazisti, tenuti insieme dalla complicità di altri uomini, alimentati dai complici fascisti, ci ricorda quali sono i limiti dell’essere umano, quanto possiamo essere e diventare brutali.