La Scuola non seleziona, forma

Sarebbe bene abbandonare l’idea di “merito” se non abbiamo chiaro che il presupposto di base è eliminare le disuguaglianze di partenza e l’obiettivo ultimo non è selezionare un gruppo dirigente attraverso l’adesione ad una serie di nozioni, ma far crescere i futuri cittadini fornendo loro gli strumenti critici per leggere la realtà.

L’inganno della meritocrazia

Possiamo con certezza affermare che se la meritocrazia in sé è giusta, e nessuno fra i tanti autori di una sterminata bibliografia sull’argomento afferma il contrario, la società meritocratica non è giusta, perché divide, non coltiva la crescita collettiva, aumenta le disuguaglianze, cristallizza i privilegi di alcuni, perché crea competizione ad armi impari.