Il governo dei Migliori? abbandonare le scuole al loro destino e lasciare che sia la comunità educante, il dirigente scolastico ed i docenti, ad assumersi ogni tipo di responsabilità.
Azzerato ogni tipo di confronto, si rifiuta di confrontarsi con i sindacati, non fornisce dati, non condivide le scelte.
Intanto le Regioni si scatenano frantumando, a geometria variabile, il diritto allo studio e quello alla salute.
politicamente scorretto
A passo di donna
Ammettiamo la sconfitta della società patriarcale e apriamoci davvero ad una società di capaci. Ci vuole una donna al Quirinale, scelta per merito e competenza, non per etichette e accordicchi. Il vero cambiamento di paradigma è nel riconoscere il merito e la competenza della persona, a prescindere dal sesso, dalla razza, dall’appartenenza politica. Ce la faremo?
La poca trasparenza del greenpass: la Terra dei Cachi
Serve trasparenza circa la gestione politica e le evidenze scientifiche su cui si basa il parere e il livello di protezione residua da vaccino reputato idoneo a garantire sicurezza: questo comportamento schizofrenico e discriminatorio induce confusione e sospetti che ci sia altro dietro, ci siano cose non dette o non dimostrabili assunte come dogmi.
Il patto di fiducia è fortemente compromesso.
Una pregiudiziale antifascista
Dovremmo cominciare ad applicare un passaporto antifascista a chi scrive, a chi pensa, a chi fa politica, a chi inquina il web, la stampa ed il perbenismo di turno: non sarebbe censura, ma rispetto della Costituzione.
Garantire la tutela dei dati personali in tempo di Covid – come ti traccio col greenpass
Come verificare il possesso del greenpass senza ledere il diritto di riservatezza dei dati personali (e sanitari) è la nuova frontiera che ancora una volta sta spingendo a soluzioni fantasiose e altrettanto pericolose. Scenari di un’applicazione obbligatoria per tutti i dipendenti della Scuola?
Cosa non è stato risolto in nome del green pass: trasporti pubblici
Il nodo trasporti sta già tenendo banco in tutti i tavoli prefettizi provinciali, ma tutto quello che si riesce a garantire sono 80% di capienza e controllori per il greenpass. Lo spettro dei doppi turni.
Cyberbullismo come effetto del greenpass: tutti contro tutti
Chi ci governa è del tutto inconsapevole della miccia che ha acceso fuori dal portone d’ingresso di ogni scuola italiana. C’è di peggio però.
La guerra piace a chi non la conosce
E’ morto a 73 anni Gino Strada, medico, chirurgo, presidente di Emergency. Attivista contro la guerra, perché la guerra la conosceva.
Tempi “Durigon” per Mario Draghi
Comincia a destare qualche imbarazzo la questione Claudio Durigon, sottosegretario all’economia leghista di indubbia impresentabilità. Che Mario Draghi batta un colpo, adesso …
Le Olimpiadi aiutino la politica ad approvare lo ius soli
Confondere ed associare in modo demagogico lo ius soli con il problema dell’immigrazione è l’ennesima mistificazione di chi vuole nutrirci di paure e di odio, di chi ha paura e per questo offende, discrimina, umilia.
In Italia sono milioni i bambini nati da genitori stranieri sfuggiti dai loro Paesi: sono i compagni di classe e di giochi dei nostri figli, non possiamo continuare a trattarli in modo differente da come trattiamo i nostri stessi figli.