Quando a dirlo non siamo soltanto noi, ma addirittura il giornale di Confindustria …
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I dati sull’evasione fiscale in Italia
A partire dal 2016, ogni anno il MEF pubblica un rapporto, redatto da un’apposita commissione, sull’Economia non osservata e sull’evasione fiscale. Per fare chiarezza, abbiamo estrapolato qualche dato dall’ultimo rapporto disponibile.
Buoni risultati dell’editoria ai tempi del Coronavirus (2020)
Nel 2020 nel nostro Paese le vendite di libri sono cresciute dello 0,3% rispetto all’anno precedente.
Tenendo conto anche di e-book e audiolibri, la crescita percentuale sale ulteriormente al 2,4%.
La politica sia al servizio dei cittadini
Veniamo da mesi in cui non si è data risposta alle nostre richieste finalizzate a coniugare il diritto allo studio con la sicurezza: stabilizzazione del personale precario, riduzioni di alunni per classe, ampliamento degli organici, priorità per l’effettuazione dei tamponi, presìdi sanitari in ogni scuola, trasporto dedicato. Bisogna cambiare! Interventi di Francesco Sinopoli e Serena Sorrentino
I danni psicologici e sociali della DAD
L’allarme del pedagogista Daniele Novara: «Isolamento, troppa esposizione ai dispositivi digitali, poca concentrazione, depressione: così Governo e Regioni sacrificano i giovani»
La scuola-impresa, stella polare del Recovery Fund
Se l’indebolimento della scuola pubblica ha favorito le lobby dell’istruzione privata e il mercato delle lezioni private, la crisi pandemica ha reso evidente la penetrazione, in corso da tempo, del capitalismo delle piattaforme nell’istruzione
L’invenzione degli scacchi
Un gioco metafora della vita e non solo
Quattro misure urgenti per la scuola e per il resto del Paese
Mantellini su Internazionale propone una ricetta che non mi convince perché significa rinunciare alla scuola come luogo di formazione sociale delle persone a favore di un modello digitale
La cattiva retorica dell’insegnante eroe e missionario
l’alternativa fra tutela dei docenti e tutela degli allievi è quanto di più falso esista. Vero è l’opposto: simul stabunt, simul cadent. L’insegnante-missionario, infatti, viene meno al dovere di essere innanzitutto un educatore alla cittadinanza, perché dimostra di non conoscere i propri diritti e di non saperli far rispettare. Si espone in fretta al burnout, all’esaurimento da stress, privandosi della lucidità e della calma necessarie per affrontare efficacemente ogni giorno le proprie classi.
Democrazia violata
Il tentativo di modificare in peggio la Costituzione – attraverso la riduzione del numero degli eletti in Parlamento – rappresenta un primo passo verso una pericolosa deriva autoritaria. Le ragioni del NO al referendum