Non si tratta di un resoconto meticoloso di quell’orrore che è stata la dittatura albanese, manca però anche una condanna seria e diretta di quegli anni e di quelle politiche disumane
Autore: massimiliano
La custode, di Karina Sainz Borgo [Einaudi 2022]
Il secondo romanzo di Karina Sainz Borgo, dopo il felice esordio di Notte a Caracas, è ambientato in una frontiera dentro la frontiera: così si presenta Mezquite, così è il Terzo Paese (El Tercer País è il titolo spagnolo originale, sicuramente più forte di questo anonimo La custode), dove Visitación ed Angustias stringono il loro patto d’amicizia e sostegno.
La guerra non ha il volto di donna, di Svetlana Aleksievič [Bompiani 2017]
La storia di questo saggio di Svetlana Aleksievič, giornalista e scrittrice russa, di origini bielorusse, premio Nobel nel 2015, è quella di tutti i romanzi, racconti e testimonianze nate nella Russia sovietica, cioè una storia di censura
Perché l’America, di Matthew Baker [Sellerio 2022]
Il fatto che molta critica accosti Matthew Baker a Philip K. Dick, Jorge Borges, George Saunders è allo stesso tempo un indubitabile riconoscimento di stima e di stile, ma anche un forte limite
Perché Dusan Vlahovic e Federico Chiesa devono restare
Chiesa e Vlahovic devono rimanere alla Juventus per un riscatto che deve essere prima tattico, quindi agonistico: hanno bisogno di giocare, con continuità, possibilmente in posizione e ruoli più idonei alle loro caratteristiche.
Piante che cambiano la vita, di Michael Pollan [Adelphi 2022]
Pollan prova maliziosamente ad insinuarsi in un corto circuito scientifico-legale, sollevando questioni, personali e collettive, che ancora oggi aspettano risposte coerenti.
Il custode delle parole, di Gioacchino Criaco [Feltrinelli 2022]
Il custode delle parole è l’ottava fatica dello scrittore locrese Gioachino Criaco, ancora una volta, come in quasi tutti i suoi lavori, l’Aspromonte, il cuore della Calabria, come centro di una vita in perfetto equilibrio fra terra e mare, montagne ed abissi, passato e futuro.
Paradiso e naufragio, di Massimo Cacciari [Einaudi 2022]
L’uomo senza qualità (1930-1942) è il romanzo-saggio che Robert Musil compila per buona parte della sua vita e che resta incompiuto alla sua morte, perché l’obiettivo che si era prefisso, quello di colmare la frattura umana che chiarisca il rapporto causa-effetto e il senso stesso dell’esistenza sulla Terra, non è raggiunto, anzi è destinato a naufragare.
Intervista a William Dalrymple
Storico, scrittore, appassionato della ricostruzione dei fatti e delle azioni delle persone: William Dalrymple
Anarchia, di William Dalrymple [Adelphi, 2022]
Il saggio di William Dalrymple ha l’ambizione di ricostruire con cura, attraverso un’attenta analisi documentale d’archivio, la storia della Compagnia delle Indie Orientali